Good bye 2020!

L’anno che è appena iniziato non sarà uguale agli altri. Non lo è mai. Ma quest’anno sarà diverso.
Abbiamo perso persone che amavamo, abbiamo perso fiducia, abbiamo conosciuto davvero e per la prima volta il significato doloroso delle parole solitudine e lontananza. 
Dobbiamo perciò resistere nella nostra convinzione di voler essere una comunità.
Anche ad Urbino.

Mai come ora quello che conta è l’altro. Una parola, una spalla cui appoggiarsi, l’inestimabile valore di un abbraccio che da gesto banale tornerà ad avere il suo valore originario.

L’umanità, si sa, di fronte alla storia, ha sempre avuto il coraggio di sognare, di intraprendere strade nuove.
Si dice che questo tempo di pandemia ci serve per programmare il futuro ed essere migliori di prima.
E questo è quello che dovremo fare, questo è quello che farò.

Realizzandolo in concreto.
Studiando, intraprendendo, programmando.

Un abbraccio a tutti.

Federico