In merito alla situazione relativa al medico di base a Pieve di Cagna, desideriamo fornire un chiarimento puntuale per dissipare dubbi e rispondere a chi, come un consigliere di maggioranza, ha utilizzato questa vicenda a scopi propagandistici.
La questione è stata affrontata con la massima serietà e responsabilità dalle autorità competenti. Grazie all’impegno della Direzione del distretto ed i consiglieri di minoranza, che si sono messi a disposizione senza fare propaganda e indipendentemente dalle appartenenze politiche, ed alla collaborazione con l’AST, è stata trovata una soluzione concreta che garantisce la continuità del servizio sanitario per i cittadini della frazione.
Desideriamo ringraziare il Dott. Marchi che per oltre 40 anni si è impegnato per garantire un servizio alla frazione di Pieve di Cagna.
Le esigenze della comunità sono state poste al centro dell’azione amministrativa, con l’obiettivo di evitare qualsiasi disagio ai residenti e di preservare un servizio essenziale come quello del medico di famiglia.
Respingeremo ogni tentativo di strumentalizzare il tema a fini politici o propagandistici come fatto dai consiglieri di centro destra insieme ad altri referenti locali, come sembra essere il caso delle recenti dichiarazioni.
Invece di creare inutili allarmismi, invitiamo tutti a collaborare per il bene della comunità e a riconoscere gli sforzi compiuti per risolvere la situazione in tempi brevi.
Cosa avremmo dovuto dire noi, visto che il centrodestra in questi anni, oltre 10 anni di amministrazione locale, ha inoltre avuto a disposizione tutta la filiera istituzionale, ed ha perso praticamente il medico in tutte le frazioni (Pieve di Cagna, Schieti, probabilmente presto Canavaccio, etc.)?
A chi fanno appello?
Noi piuttosto ribadiamo il nostro impegno per garantire servizi sanitari di qualità e restiamo a disposizione dei cittadini per ogni ulteriore chiarimento.
I CONSIGLIERI DI MINORANZA COMUNE DI URBINO