E’ l’intervento avviato dall’Agenzia delle Entrate a sostegno delle città d’arte più penalizzate dall’emergenza sanitaria. Informazioni ed assistenza alle imprese nella sede Confesercenti di Urbino e nelle sedi Confesercenti della provincia

Confesercenti informa che anche Urbino rientra tra le 29 città italiane che possono accedere al contributo a fondo perduto destinato dalla Agenzia delle Entrate alle attività commerciali operanti nei centri storici. Un intervento previsto dal Decreto Agosto e che si pone l’obbiettivo di rilanciare l’economia delle città d’arte più penalizzate dal crollo dei turisti stranieri causato dal Covid-19.

“La domanda per accedere al contributo può essere presentata dal 18 novembre fino al 14 gennaio –spiega Federico Scaramucci del direttivo Confesercenti Urbino- ed il contributo è riservato alle imprese operanti nel centro storico di Urbino. Requisito fondamentale è che l’impresa abbia registrato una perdita di fatturato del 33% nel mese di giugno 2020, proprio con l’intento di incanalare le risorse là dove occorre risanare le situazioni più critiche”.

L’intervento prevede il riconoscimento di un contributo minimo di 1.000 euro per le imprese individuali e di 2.000 euro per le società e che l’ammontare del contributo non sia superiore a 150.000 euro. “L’ammontare del contributo –conclude Scaramucci- è determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di giugno 2020 e l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di giugno 2019: 15% per chi ha fatturato nel 2019 fino a 400mila euro, 10% tra 400mila e 1 milione di euro e 5% sopra al milione. Le imprese interessate possono rivolgersi fin da ora alla sede Confesercenti di Urbino o alle sedi Confesercenti della provincia, pronte a fornire assistenza nella presentazione delle domande e a dare tutte le informazioni necessarie”.